Per la nostra nuova rubrica culinaria ecco la seconda ricetta dal Tamil Nadu: terra di lotte contadine e aspirazioni utopiche sincere.
Tempo di preparazione: 1 h 30 min
Ingredienti:
-230 g di semolino
– 80 g di zucchero
– 30 g di uvetta
– 50 g di anacardi non salati
– 50 ml di latte
– 1 cucchiaino di cardamomo tritato
– 7 cucchiaini di burro
Variante cocco: aggiungere 30-50 g di farina di cocco nel pentolino al punto 2.
Procedimento:
-
Tritare gli anacardi e l’uvetta a pezzi medi
-
In un pentolino (o un padellino) antiaderente far sciogliere 3 cucchiaini di burro a fuoco molto basso. Dopodiché fare arrostire gli anacardi e l’uvetta per 5 minuti a fuoco medio-basso girando spesso. Una volta pronti mettere da parte gli anacardi e l’uvetta così arrostiti.
-
Far sciogliere 4 cucchiaini di burro nel pentolino antiaderente e, a burro sciolto, aggiungere 230 g di semolino e cuocere per 10 minuti a fuoco medio-basso girando spesso. Dopodiché abbassare il fuoco al minimo, aggiungere 50 ml di latte e cuocere ancora per 5 minuti, girando spesso. A cottura ultimata mettere il semolino in una terrina.
-
In un pentolino normale preparare lo sciroppo: mettere 100 ml d’acqua e, ancora a freddo, aggiungere 80 g di zucchero. Scaldare a fuoco minimo, girare e cuocere fino a bollore.
-
Versare lo sciroppo nel semolino, dare una girata veloce, mettere un coperchio e lasciare riposare per 15 minuti. Intanto tritare il cardamomo (cioè i semini dentro il baccello). Aggiungere il cardamomo, gli anacardi e l’uvetta arrostiti al semolino, mescolare bene e aspettare altri 15 minuti.
-
Aggiungere 3 cucchiai di latte all’impasto, mescolare e preparare le palline usando solo la mano destra (in India toccare il cibo con la mano sinistra è considerato impuro e quindi dissacrante). Se le palline non vengono, aggiungere uno o più cucchiai di latte all’impasto.
-
Lasciare riposare le palline fino a quando non sono completamente fredde. Fare una piccola piramide di palline e servire.